Il Nostro, nel suo intervento all’assemblea di Farmindustria all’Aquila, ha confortato i terremotati dicendo che: «Nessun aquilano deve avere paura che lo Stato si tirerà indietro rispetto a ragionevoli richieste. Il Governo si è impegnato a rispondere e non ci saranno dei no. Le seconde case saranno ricostruite dallo Stato al cento per cento».
Quindi, anche se dal Parlamento non uscirà il provvedimento voluto, gli aquilani e i terremotati tutti devono convincersi che lo Stato è dalla loro parte e non si tirerà indietro.
Purtroppo le scosse continuano (e non solo quelle profetizzate da D’Alema), ma per fortuna la Protezione Civile è già sul posto.
da ‘il Corriere.it’ del 25-06-2009